Sud Sound System “Sta Tornu”

Copertina del nuovo album Copertina del nuovo album "Sta tornu" / Pagina Fb Sud Sound System Official

“Simu salentini de lu munnu cittadini”, un ritornello intonato nelle piazze da migliaia di salentini come un grido d’identità e a sentirlo, anche in loop, non ci si stanca mai, è un modo come un altro per ribadire con fierezza un concetto di appartenenza.

Il trio leccese Sud Sound System può dirsi l’ambasciatore italiano del raggamuffin e il ritorno sulla scena con il nuovo album che, non a caso, si intitola “Sta Tornu” è emblematico. Dopo quattro anni dall’ultimo lavoro discografico la consolidata formazione salentina rivolge un annuncio ai fan di sempre, quelli che non c’è tratta felice in auto che non abbia i Sud per soundtrack, ma non solo dato che il “ritorno” è la parola chiave della situazione attuale. Alcune pratiche, dicono i tre salentini, hanno finito col riemergere dal cantuccio in cui erano state riposte, un esempio fra tutti la tendenza a  ritrovarsi in piazza o il recupero di uno stile di vita sostenibile, l’unico adottabile in un momento critico come quello che si sta vivendo.

Sud Sound System / Pagina Fb Sud Sound System Official

Le tracce del nuovo disco sono in tutto 19, è facile cogliere una grande energia ed è quasi un invito a ballare, una sorta di esorcismo contro eventuali problemi o grattacapi.
Il ritmo giamaicano, allegro e scanzonato, è, ancora una volta, la cifra stilistica e il contrassegno di un intero album e in generale di tutto il percorso artistico dei Sud Sound System. Non manca il mixage con la pizzica, le 19 tracce sono in poche parole il prodotto poliedrico di un singolare e musicale antidoto ai mali dove suonano in sinergia stili hip hop, dub-step, funk e rhythm & blues.

“Do parole” è il primo video, e già da solo anticipa bene lo stile fresco e giocoso. Solo guardando il video di questa ballata amorosa si fa un tuffo negli anni ’60, c’è molto di estivo. Il ritmo richiama inevitabilmente la tradizione giamaicana che a sua volta si ispira a vecchi successi di black music.

Nelle canzoni si parla così di vari argomenti: d’amore, di storie di vita vera, di impegno sociale e di salvaguardia del territorio, la vitalità può essere una key per entrare appieno nel mood di questo album. Ma più di tutti l’immancabile ingrediente protagonista è il Salento, quel territorio del cuore intriso di una bellezza che, a giudizio dei Sud Sound System, va tenuta in serbo dal turismo di massa e da tutti gli interventi  che rischiano di rovinare la natura e lo stato delle cose senza alcun effetto abbellente ma solo arricchente (e i soldi non valgono lo scempio). La vera protezione di questi luoghi passa per la riscoperta lenta degli stessi, su questo occorre porre attenzione.

Nando, in un’intervista all’Ansa, ribadisce quella che potremmo definire un po’ una filosofia di pensiero: la cultura del Sud, tanto bistrattata, sta vivendo una rivalutazione anche per il ritorno di moltissimi giovani cui è stato negato il futuro. “Sta tornu” è il nono cd dei Sud Sound System, un progetto corale e un prodotto collettivo cui hanno collaborato tra i salentini le coriste del trio femminile “Il Peccato di Eva”, altri salentini e artisti giamaicani.

Concerto Sud Sound System a Taranto / Pagina Fb Sud Sound System Official

Dal 15 giugno è partito dalla Sardegna il tour di “Sta tornu” per poi proseguire lungo il resto d’Italia, da Fermo a Castel Volturno, da Lecce a Genova, da Roma a Sesto San Giovanni, da Crotone a Venezia e a Gallipoli.

Chi è Barbara

Scrivo per diletto, la curiosità guida la mia penna oltre alla voglia di scoprire e imparare sempre cose nuove. Racconto la mia terra, il Salento, che ogni giorno svela qualcosa di bello e sorprendente. Info: Facebook | Twitter | Google+ | Tutti i post scritti