Porto Cesareo: le Hawaii nel Salento

Porto Cesareo è tra i Comuni più “giovani” del Salento, avendo raggiunto l’autonomia amministrativa soltanto nel 1974. Sorge sulla costa nord-ovest del Salento, a trenta chilometri da Lecce.

Il paese ha le sue solide risorse economiche nella pesca e nel turismo estivo. La capacità imprenditoriale e quella di attrarre capitali hanno reso Porto Cesareo uno dei luoghi turistici più rinomati del Salento.

Pur essendo un Comune giovane, in realtà Porto Cesareo vanta una storia antichissima. Intorno all’anno 0 sorgeva in una posizione naturale ideale, circondata da terreni fertilissimi e aveva un porto adatto a soddisfare gli scambi con la Calabria. Tuttavia questa prosperità, attorno al II secolo, causò l’invidia della vicina Gallipoli che decise quindi di attaccarla per frenarne la crescita. Fu quindi distrutta, e soltanto nel XVI secolo dei pescatori cominciarono a ricostruire delle abitazioni nello stesso luogo dell’antico borgo, originando un villaggio che nel tempo si trasformò in un nuovo paese. Il terreno nei dintorni però, nel frattempo, era diventato paludoso e gli abitanti intrapresero una lunga lotta con il territorio con continue opere di bonifica con cui infine riuscirono a sconfiggere la malaria.

Oggi Porto Cesareo, come detto in apertura, è un centro turistico di rilevanza nazionale. Offre moltissime strutture ricettive (non solo hotel, ma anche b&b e case vacanze) nei pressi di lunghissime e bianchissime spiagge, che fanno da contorno ad uno splendido mare, quasi sempre calmo e cristallino. La costa è molto bassa e questo consente di avere un mare in cui ci si può addentrare per decine di metri prima che l’acqua diventi alta. Caratteristica, questa, che rende simile il mare di Porto Cesareo a quelle di isole del pacifico ben più sponsorizzate.

Il territorio di Porto Cesareo comprende poi due isolotti. Il primo è stato unificato alla terraferma grazie ad un piccolo ponte, e prende il nome di isolotto “Lo Scoglio”. Qui sorge un quartiere residenziale privato, un complesso alberghiero con ristorante, un locale notturno con vista mare.

Il secondo, sulle carte nautiche chiamato “Isola Grande”, è in realtà comunemente conosciuto come “Isola dei Conigli” perché, nei lontani Anni Cinquanta, su quell’isola fu promosso l’allevamento di una piccola colonia di conigli allo stato brado.

L’isola dei conigli è lunga 2,5 km e larga 400 metri. Il suo territorio è oggi formato da una vasta pineta e da incantevoli spiagge che si riflettono su un’acqua marina cristallina e bassissima. Esiste un servizio-traghetto effettuato dai pescatori locali per raggiungerla. In alternativa, scegliendo di bagnarsi un po’, si può anche raggiungere a piedi.

Per chi vuol godere di una spiaggia finissima e di un mare hawaiano… senza dover andare alle Hawaii, Porto Cesareo è la risposta giusta!

 

Chi è Fabio

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