Località Rivabella (Gallipoli): le sue spiagge e le sue discoteche

Una “Rivabella” lo è oggi, ma in passato era un “Ponticello” per la presenza di un piccolo ponte sotterraneo che aiutava a far defluire le acque piovane in un canale. Era così denominata, fino agli anni ’70, quella che oggi è una località vacanziera assai rinomata sul versante nord di Gallipoli, a circa 5 km dal centro cittadino. Ne varrà la pena percorrerli, perché qui troverete storia, mare, natura e divertimento.

Tracce del neolitico (sepolture in pietra) e dell’età classica (alcune ville), infatti, fanno da controcanto alle orme che voi, invece, lascerete su quelle spiagge bianche estese per un chilometro e mezzo. Riflettono i raggi del sole salentino e luccicano come piccoli diamanti quei granelli di sabbia finissima che quasi vi dispiacerà calpestare, ma è necessario per godere della vista spettacolare di quelle acque brillanti, degne del titolo di “perla dello Ionio” assegnato a Gallipoli, la “città madre”.

Rivabella Gallipoli

Fatelo seduti in perfetto relax sulla vostra sdraio o distesi sul lettino, messi a disposizione dagli attrezzati stabilimenti balneari qui presenti, e “scomodatevi” solo per ristorarvi nella fitta pineta che fa da cornice alla spiaggia, o per movimentarvi un po’, al contrario, su canoe, pedalò e nel campetto di beach volley.

Pineta di Rivabella a Gallipoli

La sera, poi, “Rivabella” lo diventa ancora di più. Nell’aria si rincorrono gli odori deliziosi dei piatti tipici preparati per voi dagli innumerevoli ristoranti e trattorie della zona: “Il peperoncino rosso” (Viale della Fenice), “Santu Mauru” (anche pizzeria, in contrada Masseria Nuova), “Il Ponticello” (sulla litoranea per Santa Maria al Bagno), solo per dirne alcuni.

Rivabella di sera

Ma le luci della sera non si spengono dopocena. Preparatevi a scatenarvi sotto la luna e le stelle, infatti, ma anche sotto i fari delle discoteche più fashion del Salento, a cui è legata proprio la fama di questo centro turistico: Rio Bò (sulla collina di San Mauro), Biarritz (disco pub) e Quartiere Latino (quest’ultima immersa in una sconfinata pineta, sulla litoranea per Lido Conchiglie).

Rio Bo a Gallipoli

Tutte queste meraviglie, dunque, balzeranno al vostro sguardo solo deciderete di contemplarle dalla “Rivabella” di Gallipoli, magari visitando il sito web di riferimento: http://www.rivabellaonline.it .

Chi è Roberta

Creativa, entusiasta, cerco di dare un'impronta personale a tutto quello che faccio. Perciò, quando scrivo di viaggi nel Salento e Puglia, provo a far venire fuori l'anima di questa terra. Svolgo anche attività giornalistica e di docenza in materie letterarie. Info: Sito | Google+ | Tutti i post scritti